martedì 29 gennaio 2013

un soffio inclina la fiamma





un soffio inclina la fiamma
a sfoltire distanze

balsamo è il ricordo
per giunture di stralci
intorpidite dalla nebbia

non cerco un colore
anelo i tuoi palpiti
d’arcobaleno

per distrarre le ombre
rileggerò una poesia


inedita in volume

7 commenti:

  1. mi piace,
    hai dei versi insoliti, gustosi e raffinati cara MAPI ma non capisco mai se c'è tristezza dentro (mi sembra sempre un velo di malinconia) o parla di speranza..non è facile da capire, ma SO che non è da capire la POESIA, solo da apprezzare vero???
    Comunque mi piace, baci♥

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  2. per me, comunque, non è facile da capire, ma forse solo per me...

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  3. Vediamo se questa volta riesco a lasciarti un saluto... :)

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  4. Non sempre la poesia va capita, cara Felina...e comunque è bello quanto mi scrivi...denota sensibilità e attenzione, dunque non è vero che non la "capisci"...Grazie!

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  5. Cara Margherita Duras..ci sei riuscita! Grazie! E' un piacere immenso averti qui....

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  6. Buona sera cara Mapi,
    ermetici versi,
    certo! qualcosa cerca di oscurare un bel ricordo, distanze non volute dall'autrice,
    i palpiti del cuore, che coloravano i giorni.
    la chiusa cerca di farci comprendere che in qualche modo,
    la poesia ha salvato il bello,e continua a farlo.
    Mi scuso se l'ho letta ,interpretata così...
    l'ho trovata molto bella!
    un'abbraccio da Gabry

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  7. Grazie Gabriella...Quando scriviamo...affidiamo la poesia al lettore...non amo spiegare i miei versi...ma affidarmi alla stessa emozione di chi legge...tutto è aperto...tutto è qualcosa che ritorna...e tu sai "leggere bene"!

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