La rosa divampa
sulla tela muschiosa
che tu dipingi
come fosse un paesaggio
d’oro e di luce.
Ma non è che una rosa...
Come edera antica
fai da tappeto al sogno consumato.
Troppo breve
è il giro di voci
che non osano parole
d’amore
e giocano ironie
dimenticando il cuore.
Sfogliami i petali
nell’attesa infinita,
frugami con le tue dita.
Da " Dissolvenze" - Schena Editore 2002
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