L’avevamo sempre addosso , la Luna, smisurata…
Italo Calvino
E venne la
una degli inganni,
una luna
blues accorata e madida
di sole,luna
lunatica,febbricitante
e
schiva,raccolta in un ‘ alcova
di sogn
smisurati. Venne
l’ottava
luna e fu l’ estrema,
l’ ultima,la
più sola,luna sospesa
e candida,
rorida,gonfia,languida,
ammaliante
bugiarda. Venne, cuprea
e ritrosa,la
luna degli addii
intrisa di
promesse,di sospiri
e di
nuvole,cieca sottile e ingenua,
immaginosa e
assorta.
E venne la
luna del silenzio.
sbigottita e
leggera.Furtiva
ascese lenta
e poi sparì
per non
morire nelle mie parole.
Da ALTALUNA,
Bosco delle Noci , 97
Maria Pia Questa è splendida!
RispondiEliminauna luna che non muore...
Buona serata..a presto Gabry
Grazie , cara Gabry...anche perchè mi segui sempre...
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