ph. mapi giulivo |
e il giorno rotola sempre
strano
incerto precede lo
stanco passo
su un tappeto di vecchie finzioni
l’ erba verde
inchiostro canta terra
sperpera parole e
ironie
nel gioco che non rincorre l’ aria
non ho più fiato per
le tue farfalle
io fumo troppo e tu mi hai tolto il tempo
mi hai cancellato
lune e dolci incanti
e quel sogno che sapeva di miele
e l’ emozione di respirare il mare
quel mio credere libero e leggero
a un ‘ altra vita
fatta di te
dell’ emozione di entrare nel tuo cuore
la porta è sempre chiusa e la finestra
è quella di una casa sconosciuta
io busso invano e inutilmente
aspetto e perdo tempo sulla soglia…..
inedita- giugno 2013
intensa... originale nel modo di esprimere il reale-finzione...
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