venerdì 24 ottobre 2014

Vado con te...





vado con te al tempo dei puledri
alla fuga d’ignote cavalcate
è rigoglio di glicini
nelle camere d’ombra

scintille schizzate calde spudorate
solletico di rari arabeschi
sulla pelle che trasuda resine

ora bevo rugiade immaginate

mentre tu saltelli e decolori
nel cerchio della vita che implode
in ragione e saggezza

sei velario a stordire orizzonti
olio di seta sui cardini del giorno

io resto qui giullare del tempo,
tra rosso e biacca a dipingermi il viso

pantomima ai tuoi flutti incostanti
ricompongo le attese
in un docile assorto sorriso…

mariapia giulivo

inedita in volume

La foto è mia, scattata in Sardegna a Gairo Vecchio